• Pubblicata il 15/12/2017
• Autore: Patrizia
• Categoria: Racconti tradimenti

Sentirmi porca e trasgressiva parte 2 - Trento Trasgressiva

Mi chiamo Patrizia e questa è la seconda parte del mio racconto.
Ho 38 anni e sono di Trieste . Sono single e la mia storia di vita parla dei miei incontri porcellini e trasgressivi con una uomo sposato,terribilmente sexy di una bellezza mediterranea visto le sue origini di Ragusa.
Il mio ex collega in questione, sposato con una donna di Sassari, mi aveva da poco confessato che aveva avuto solo due donne nella vita e che con sue moglie non facevano nulla se non un rapporto sessuale ogni due mesi e sempre nella classica posizione.
Rimasi completamente sbalordita.
Contrariamente agli altri uomini che vantavano incontri di tutti i tipi e avevano una frenetica vita sessuale, lui con tutta la sua bellezza era quasi privo.
Avevo amici che avevano continui incontri con donna, incontri con trans incontri con trav e una vita bellissima.
Addirittura avevo un amico che adorava le trans.
E lui?
Colsi subito la palla al balzo e gli chiesi quando fosse disponibile per due chiacchieredavanti a un calice di vino a casa mia.
Decidemmo per la stessa sera.
Quando andai a casa, mi feci subito una doccia e decisi che non avrei indossato altro se non le mie scarpe col tacco a spillo.
Avevo, e ho tutt'ora, un corpo magnifico e sono una donna che si reputa molto affascinante.
Quando venne da me esi presentò suonando i lcampanello, aprii la porta completamente nuda.
Rimase sbalordito.
Lo feci accomodare direttamente in camera da letto e gli chiesi senza tanti giri di parole :
" Tua moglie te li fa i pompini?"
"no, mai fatto".
Lo spogliai completamente e lo feci sdraiare comodamente sul letto.
Aveva un cazzo fantastico.
Mi misi tra le sue gambe aperte e cominciai a fargli un pompino lento e con dolcezza.
So di essere una pompinara fantastica.
Cominciò subito a mugulare mentre riempivo la mia bocca col suo cazzo norme.
Mi staccai un attimo e gli dissi " Quando stai per venire, avvisami. , così lo ingoio tutto".
Mi girai a 69 e gli dissi di leccarmi il culetto.
Sentivo la sua lingua insidiarsi nel mio culo e mi faceva vibrare di piacere.
Ci salii sopra senza tante storie e feci scivolare il suo cazzo dentro il mio culo.
Me lo splancò in manienra stupenda.
Lo cavalacai a modo per almeno 10 minuti buoni, prima di farmi scopare a pecorina nella figa.
Quando fu al culmine del piacere mi girai e tornai succhiargli il cazzo fino a quando non cominciai a sentivo godere più intensamente, mentre il suo cazzo cominciava a pulsare, prima di schizzarmi tutto lo sperma direttamente in gola.
Aveva anche un gusto fantastico.
Da quel giorno cominciammo a vederci più spesso, dove piano piano lo avvicinai al fantastico momdo del sesso, beneficiando di quel fantastico cazzo e rendendolo consapevole delle proprie capacità sessuali.

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